domenica 10 gennaio 2010

Fuscaldo Cetraro 3 - 2

Fuscaldo, in zona cesarini si aggiudica tre punti importanti

FUSCALDO - In un campo che definire impraticabile è un eufemismo, il Fuscaldo si aggiudica, in zona cesarini, il derby contro il Cetraro. Partita dai mille significati, caratterizzata da una grande grinta e tensione da parte di entrambe le compagini che non si sono risparmiate neanche un secondo, di lotta e sacrificio, per tutti i novanta minuti.
La partita è stata anche a rischio fino a qualche minuto prima dell’inizio, a causa di una grandinata che poi si è anche ripetuta durante il match.
Il Cetraro di mister Martora è sceso in campo con il classico 4-4-2, mentre il Fuscaldo con un 4-4-2 con rombo a centrocampo.
Inizia il match con le squadre ben disposte in campo e con l’intento di studiarsi a vicenda, ma da lì a qualche minuto il Cetraro passa in vantaggio. Sulla prima azione offensiva dei cetraresi, un calcio di punizione battuto da Perri, Treviso scivola in area e tocca involontariamente il pallone con la mano. L’arbitro, dopo un attimo di esitazione, concede il penalty tra le proteste veementi dei fuscaldesi. Batte rabbiosamente Sangineto e insacca sotto la traversa per la gioia dei numerosi tifosi ospiti presenti in tribuna.
Il Fuscaldo sembra frastornato e cerca di mettere a posto le idee per cercare di imbastire qualche trama di gioco. Proprio su una di queste, Lento crossa dalla destra e il portiere Scorzo esce in presa, ma la palla bagnata gli sfugge e viene catturata dal rapace Pisani che, facile facile, deposita in rete. Neanche il tempo di gioire per il pareggio che per il Fuscaldo arriva un’altra doccia gelata: Treviso perde palla a metà campo e Sangineto lancia subito in profondità, la palla schizza su una pozzanghera e beffa Madia che, di fatto, apre un’autostrada per l’ex Brunetti che supera il portiere in uscita con un preciso diagonale. Si va al riposo con il Cetraro in vantaggio per 2-1. 
Il secondo tempo segue la falsa riga del primo, con poche azioni soprattutto a centrocampo che vengono gestite in maniera confusa da entrambe le squadre. Intorno al quarto d’ora della ripresa, Coscarelli crossa, in maniera sbilenca, dalla trequarti destra, il pallone si alza e scende giù a campanile, Scorzo cerca di respingere, ma ancora una volta gli sfugge e Costanza ribatte in rete di testa da un metro. Infine, a due minuti dal termine, il Fuscaldo riesce a collezionare ben tre calci d’angolo e proprio sul terzo di questi, Pisani svetta di testa e va in rete per un cross calibrato di Santoro.
E’ il gol vittoria, un tripudio per i tifosi e per la squadra che, dopo tanto tempo, riesce nuovamente ad assaporare la vittoria portandosi a quota 23 in classifica. Dopo 3 minuti di recupero, durante i quali viene espulso Vilardi, l’arbitro pone fine ad una vera e propria battaglia che regala 3 punti fondamentali agli aquilotti.

FUSCALDO: Adornetto, Miceli (Lento), Treviso, Formosa, Madia, Coscarelli, Costanza (Cinnanti), Giustiniano (Di Giorno), Pisani, Santoro, Mazzei. A disposizione: Marcone, Zicarelli, Scigliano, Middea. All: Galliano

CETRARO: Scorzo, Leone, Fardello, Ramasco, Occhiuzzi G., Sarcinella, Occhiuzzi S., Perri, Brunetti, Vilardi, Sangineto (Lenti). A disposizione:Esposito, Tundis, De Filippis, Lanzillotta, Stamato, Rampazzo. All: Martora
ARBITRO: Scaramuzzino di Locri

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